Confinano a nord con il Canada, con l’Oceano Atlantico a est e con quello Pacifico a ovest, con il Messico e con il Golfo omonimo a sud, mentre l’Alaska confina a nord con l’Oceano Artico e ad est con il Canada.
Grande attrazione turistica è rappresentata dai Parchi Nazionali, che sono circa una cinquantina e che, soprattutto nella bella stagione rappresentano una delle mete obbligate del turismo U.S.A., anche perché molto spesso ospitano al loro interno meraviglie della natura come il Grand Canyon o Yellowstone.
Gli Stati Uniti si dividono in 48 Stati a cui bisogna aggiungere l’Alaska, che è anche quello più esteso, le Hawaii, il Distretto Federale di Washington e numerosi altri territori come ad esempio Porto Rico.
La popolazione è estremamente multirazziale.
Gli Stati Uniti sono popolati infatti dai discendenti di popolazioni giunte da tutto il mondo come italiani, spagnoli, inglesi, irlandesi, ucraini, cubani, messicani, portoricani, sud-americani, asiatici e africani, a cui bisogna aggiungere i nativi americani, gli Indiani, che spesso vivono ancora con le loro secolari tradizioni, e gli Inuit (conosciuti come eschimesi), che vivono in Alaska.
La parte più densamente popolata è la costa atlantica, dove rimangono più forti le tracce della cultura europea, dove sorgono le più vecchie città degli USA come Boston, New York, Washington, Philadelphia e si sono svolti i fatti più salienti della storia del paese.
La parte centrale della zona nord-orientale è occupato dai Grandi Laghi (Superiore, Michigan, Huron, Erie, Ontario), più vasti della maggior parte dei paesi europei.
Alcune città continentali del Midwest, come Chicago e Detroit, sono diventate porti di mare, grazie ai canali che collegano i laghi all'Oceano Atlantico.
Il centro del paese, bagnato dai fiumi Mississippi, Missouri e Ohio, è il granaio della nazione.
A ovest, nella regione delle Grandi Pianure, si stendono i principali territori per il pascolo: è la terra dei cowboy.
Nel sud-est il territorio è prevalentemente desertico, il clima e la terra impoverita mantengono una densità di popolazione piuttosto bassa.
Attraversando la Sierra Nevada si arriva sulla costa occidentale, abitata dagli americani da soli 150 anni.
La flora e la fauna rappresentano uno dei motivi di maggiore interesse, anche perché spesso, grazie ai già citati Parchi Nazionali, si trovano in ottima conservazione.
Si passa dalle foreste di conifere alle sequoie secolari (come quelle presenti nel Sequoia National Park della California) ai cactus delle zone desertiche.
Il paese è talmente vasto che comprende praticamente tutti i climi, dal più fresco e secco al più caldo e umido.
Molto, dunque, dipende dalla vostra destinazione ma in linea di massima non esiste un periodo ideale per visitare gli USA.